La maggior parte dei giocatori esperti preferisce una racchetta con un bilanciamento leggero della testa. Complessivamente, a parità delle altre caratteristiche, una longbody è un po’ più potente di una tradizionale. Per la maggioranza dei giocatori, passare da una racchetta di lunghezza standard ad una con … Maneggevolezza: La facilità, e dunque la velocità, con cui si muove la racchetta nell’aria. Il modo migliore per limitarle è scegliere telai dal peso consistente e incordarli a tensioni medio basse. Inoltre, più grande è l’area, meno palle colpisci male che hai. E’ minimo o inesistente quando si colpisce la palla nello Sweetspot e in particolare nel Centro di Percussione del piatto corde. (vedi Ovale) si riferisce alle dimensioni del piatto corde. Spessore: lo spessore del telaio viene di solito rilevato con il calibro in 4 punti: testa, spalle, cuore, fusto (appena prima dell’impugnatura). La lunghezza della racchetta è la distanza tra l’estremità dell’impugnatura e l’estremità della testa della racchetta. Meno il telaio flette, meno energia disperde. Il centro di gravità nella zona della testa della racchetta rende difficile un’oscillazione precisa. Un reticolo meno fitto (16x19 o 16x18, dove il primo dato è riferito alle corde verticali e il secondo le orizzontali) flette di più all’impatto e offre quindi più spinta. A questo punto la sottile impugnatura si fonde nell’ampia testa della racchetta. Oggi, vengono proposte racchette con un piatto corde che misura tra i 98 ed i 100 pollici quadrati (ovvero tra 632 e 645 cm quadrati). 1. Di solito è anche un po’ più leggera della analoga versione ‘standard’, perché in caso contrario diventerebbe difficile da manovrare. Una corda (e il conseguente piatto corde) più elastica ha la peculiarità di tornare in posizione, dopo l’impatto con la palla, più velocemente. Contenuto: 1 Racchetta Roland Garros Elite di Wilson, Piatto corde: 723 cm², Peso: 291 g, Lunghezza: 69.85 cm, Schema corde: 16 × 19, Dimensioni del manico: 2, Bianco/blu/arancione, WR030610U2 Racchetta da tennis Roland Garros Elite di Wilson D’altro canto le corde sono più libere di spostarsi e quindi si consumano maggiormente. Controllo: La capacità di una racchetta di indirizzare la palla con precisione in termini di direzione, altezza e profondità. A seconda delle dimensioni della testa e del tipo di corde, la dimensione e la posizione dello sweetspot cambia. Le due migliori racchette da tennis per i più piccoli Head Radical 26. Ciò è particolarmente utile per le volée a rete, poiché è necessario un tempo di reazione estremamente breve. che si avvicinano al tennis. Se la dimensione dell’impugnatura è giusta, il vostro indice si inserirà esattamente in questo spazio. Non ha niente a che fare con la vibrazione delle corde e dunque non può essere assorbita con i classici gommini (dampers). Quindi, se sei un giocatore avanzato o un professionista, scegli una racchetta con una testa piccola. Il peso influisce sia sulla manovrabilità e sul comfort che sulle prestazioni della racchetta. Il piatto corde ampio, abbinato al … Il numero di corde principali è sempre dato per primo e seguito dal numero di corde incrociate. Meno utilizzati sono i piatti corde mid-size (93-95 pollici quadrati) e over-size (107-110 e oltre pollici quadrati). La racchetta è l'attrezzo utilizzato in molte discipline atletiche come tennis, badminton ossia volano, pallacorda, tennis tavolo, paddle tennis, platform tennis, beach tennis, squash, racquetball, paddleball, pickleball e road tennis.Per ogni sport variano materiali, dimensioni e peso. Midsize: (vedi Ovale) si riferisce alle dimensioni del piatto corde. Potete rendere una racchetta più pesante in qualsiasi momento, ad esempio utilizzando del nastro di piombo. Racchetta da tennis per principianti che presenta un piatto di grandi dimensioni, permettendo di fornire una potenza sufficiente alla pallina anche non colpendo perfettamente il centro del piatto. Detto immediatamente che la più comune oggi è la n. 3, esiste un criterio per calcolare correttamente la propria. Diversamente gli amanti del serve & volley preferiscono un bilanciamento più neutro, al cuore (32/31,5 centimetri) che offre stabilità e controllo nei colpi al volo e maggiore manovrabilità nelle esecuzioni sopra la testa. Con questa racchetta, avrete una potenza maggiore. Questo incide … 1 pollice² equivale a 6,45 cm². Peso: il peso è il dato più semplice da leggere in una racchetta, ma resta uno dei più significativi. Centro di percussione: La zone del piatto corde che offre il minor shock all’impatto con la palla (vedi Sweetspot). Le dimensioni più diffuse sono quelle comprese tra i 98 e i 100 pollici. Il regolamento consente di arrivare fino a 29 pollici (cm 73,7). Avete due opzioni per scegliere la lunghezza della racchetta: La maggior parte delle racchette da tennis hanno la lunghezza standard di 68,6 cm (27 pollici). In sostanza, la racchetta da tennis è l’accessorio più importante del giocatore in campo. Per un principiante è importante utilizzare un piatto di dimensioni elevate. Dunque a maggiore rigidità corrisponde maggiore potenza (a parità di peso, bilanciamento, masse ecc). Una racchetta bilanciata ed equilibrata avrà quasi lo stesso peso nel manico e nella testa. La spaziatura più piccola tra le singole corde fa apparire il piatto corde un po’ più rigido. Racchetta da tennis Wilson Ultra Power 100 per tennisti di livello intermedio; piatto corde di medie dimensioni per maggiore controllo e ottima sensibilità di gioco, incordata Grip con tecnologia Cushion-Aire per maggiore comodità; design elegante ispirato alla collezione Ultra di Wilson, bilanciata verso il manico (33.5 cm con incordatura) La maggior parte dei Racchette sono nell’intervallo 50 – 70 RA. Per offrire il miglior comfort di gioco, l’impugnatura deve essere regolata in base alle dimensioni della propria mano. Ha solitamente una forma ottagonale. In linea di principio, è possibile far oscillare una racchetta da tennis leggera più facilmente di una più pesante. Schema corde: 16x19. È composta tipicamente da un telaio, un manico che funge da impugnatura ed un piatto corde. Resilienza: termine che indica la capacità di risposta elastica di una corda, che si misura con il tempo che il reticolo impiaga a tornare nella posizione di partenza, dopo l’impatto con la palla. Le dimensioni della testa influenzano essenzialmente il controllo di una racchetta e l’accelerazione della palla durante la corsa. La buona manovrabilità rende più facile reagire alle palline in arrivo. Il reticolo più fitto (il classico 18x20), flettendo meno, spinge meno e arrota meno, ma controlla di più e garantisce maggiore durata alla corda. Sempre più frequenti quelli che scendono addirittura, sotto i 20 kg. Le racchette leggere (da 300 grammi in giù) ma con bilanciamento verso la testa (head heavy) che oggi sono frequenti sul mercato (prima a lanciarle, all’inizio degli anni Novanta, fu la Wilson, con il sistema Hammer) hanno ottenuto il risultato di aumentare la maneggevolezza senza perdere potenza nei colpi da fondocampo. Piombo: normalmente sotto forma di nastro, è utilizzato per appesantire a proprio piacimento la racchetta. A seconda della distribuzione del peso, si può scegliere tra una racchetta pesante per la testa, leggera per la testa o bilanciata. Shock (da impatto): la forte oscillazione, contraccolpo, iniziale che la racchetta subisce all’impatto con la palla. Se volete controllare le dimensioni dell’impugnatura della vostra racchetta da tennis, potete utilizzare il seguente metodo. In una racchetta standard da 27 pollici un punto di bilanciamento neutro è intorno ai 320 mm. Diversamente da quello che si pensa, più la tensione dell'incordaura è alta, minore sarà la potenza e maggiore la precisione. Elasticità: Si parla di elasticità più correttamente in termini corda che non di telaio. Una corda più resiliente è più viva e offre più spinta.Reticolo (delle corde) o String pattern: il fatto che il reticolo delle corde sia più o meno fitto influenza non poco le prestazioni e le sensazioni di gioco. Il gusto medio dei tennisti e l’esperienza dei test suggerisce che chi predilige il gioco da fondocampo, sia in termini aggressivi che in termini di contenimento, non disdegna un bilanciamento spostato verso la testa della racchetta (da 32,5 cm in su), dato che favorisce anche le rotazioni (più che altro la facilità nel dare accelerazione alla testa della racchetta). Per una racchetta bilanciata, il punto di equilibrio è di 33 cm. Mascherina: sagoma plastificata (stencil) all’interno della quale è ricavato il logo dell’azienda. Una racchetta dal piatto corde piccolo sarà precisa e accurata per chi tende a colpire la palla al centro ed ha una buona potenza di braccio Un piatto corde più grande è un piatto più permissivo. E’ il termine che indica gli attrezzi che vanno dagli 80/85 pollici quadrati ai 95 pollici quadrati (sq.in.). Prendete l’impugnatura in mano e tenete la racchetta come se steste giocando un normale dritto. Dimensioni del piatto: 103 sq in (645,2 cm²) Schema di incordatura: 16 x 19: Peso, racchetta incordata: 290 g: ... Quando si acquista una racchetta da tennis, il fattore più importante da considerare è il peso. Questo aumenta automaticamente il controllo del colpo. Al contrario si può aumentare facilmente l’inerzia di un telaio aggiungendo peso in testa in modo adeguato. Questa caratteristica genera più spinta e di solito è abbinata a una maggiore tenuta della tensione originaria, fino al momento della rottura per usura. Ha solitamente una forma ottagonale. Ciò ovviamente contrasta con la maneggevolezza, che dunque sarà inversamente proporzionale. Distinguiamo tra diverse dimensioni e forme dell’impugnatura. Un telaio sottile ha un’altezza di 17 – 24 mm ed è generalmente più flessibile. Il telaio di alluminio e le dimensioni ridotte la rendono uno dei migliori prodotti per quella fascia d’età. Una racchetta da tennis pesante è generalmente più potente. La dimensione dell’impugnatura è la circonferenza del manico della racchetta. Al contrario del telaio sottile, tuttavia, si ha un controllo leggermente inferiore sulla palla. Inoltre, il peso migliora la stabilità della racchetta al contatto con la palla. Da un lato, questo vi dà un ottimo controllo, ma dall’altro lato l’accelerazione non è così alta come con un modello con un peso di testa elevato. Uno è il Centro di Percussione di un piatto corde: la zona che produce il minore shock da impatto (quello in cui la palla quasi non si sente n.d.r). Nella fase successiva si misura la distanza dalla punta dell’anulare alla piega orizzontale inferiore della mano. Se vogliono veder soddisfatta l’esigenza di spingere forte anche con telai-piuma devono sincerarsi che la distribuzione di quel peso e delle masse del telaio sia stata opportunamente collocata verso la testa della racchetta, in modo da garantire la spinta e l’accelerazione necessarie. Questa è l’area in cui è possibile colpire la palla alla massima accelerazione. I piatti corde più grandi misurano 106-118 pollici quadrati, ma possono arrivare a 120-130 pollici quadrati nelle racchette più potenti. Qui potete scegliere tra un telaio sottile o uno spesso. Questo dà alla gola la sua tipica forma a V. Un rinforzo orizzontale collega entrambi i lati della V per aumentare la stabilità della gola della racchetta. Un dato che può essere migliorato aggiungendo peso sull’ovale a “ore 3” e “ore 9”. Inoltre, anche le vibrazioni al contatto con la palla non vengono assorbite, il che riduce il comfort. Un telaio flessibile si deforma più a contatto con la palla che un telaio rigido. Questa racchetta è ideale per bambini tra i 6 e i 9 anni di un’altezza tra i 122 e i 137 cm. Descrizione. Nel complesso, una racchetta leggera è più adatta ai principianti per imparare le tecniche di base del colpo. Inoltre, il controllo della corsa è peggiore con questo schema corde. Il regolamento consente di arrivare fino a 29 pollici (cm 73,7). Queste sono chiamate racchette a corpo lungo. Questo significa che dovete usare meno forza. Collaboriamo con il nostro negozio partner Tennis-Point per fornirvi l'attrezzatura giusta. Tuttavia, dovete ricordare che una racchetta con un peso inferiore si traduce in una minore potenza. Massimo Coefficiente di restituzione (area): la zona del piatto corde che offre la massima spinta alla palla (vedi Sweetspot). A seconda del numero di corde, si distingue tra uno schema corde aperto e uno chiuso. Tuttavia, è possibile compensare la perdita di energia con la propria potenza quando si è più avanzati. In questo caso, le corde danno più allentamento, permettendo alla pallina da tennis di penetrare più in profondità nel letto di corde della racchetta. Le racchette standard hanno una lunghezza di 68.5 cm. Vi consigliamo di scegliere uno schema corde aperto se siete ancora un principiante o se vi piace giocare con gli effetti. Delle tre aree, che non sono coincidenti, di solito il punto di maggior spinta è quello posto più in basso. Ci sono due modi per determinare la dimensione corretta dell’impugnatura: Tutto ciò che serve è la mano con cui si gioca il dritto e un righello. Un altro vantaggio è che una racchetta più pesante crea meno vibrazioni, dandovi un colpo confortevole. Di solito è indicata in pollici, nei paesi europei anche in cm o con numeri. Impugnando la racchetta con la classica presa “eastern” di diritto (che si ottiene semplicemente collocando la racchetta a terra e afferendola all’impugnatura per sollevarla) si deve riuscire a inserire il dito indice della mano libera, tra il palmo della mano che impugna e il dito medio della stessa. Purtroppo non è possibile ridurre le dimensioni dell’impugnatura. La lunghezza standard di una racchetta da tennis è di 68,8 cm. )Midplus o Midsize Plus: (vedi Ovale), si riferisce alle dimensioni del “piatto corde”; è il termine che indica gli attrezzi che vanno dai 98 ai 100 pollici quadrati. Il secondo è il Punto Nodale, l’area dove l’impatto produce meno vibrazioni post-impatto, che in realtà sono meno dannose per il braccio rispetto agli shock. Con un overgrip o una nuova impugnatura di ricambio potete aumentare la circonferenza dell’impugnatura e quindi la dimensione dell’impugnatura. Anche per quanto riguarda la lunghezza, il range è piuttosto ampio (si va dai 68,5 ai 74 cm). Ovale: 677 cm². Va però considerato che mentre un’impugnatura piccola si può sempre ingrandire con overgrip o apposite semplici customizzazioni, l’operazione contraria è molto complessa. Un telaio flessibile ha una rigidità del telaio inferiore a 70 RA. Quindi, se avete uno stile di swing forte e potente, una racchetta leggera da testa è la scelta giusta per voi. In taluni casi i costruttori non garantisco telai incordati a tensioni superiori a quelle consigliate. Grip (misura del): La misura dell’impugnatura è tradizionalmente indicata negli Usa da 4 1/8 a 4-5/8, quello che normalmente in Europa si traduce in numero semplici da 1 a 5. I piatti corda più grandi misurano 106-118 pollici quadrati e quelli più piccole invece misurano 85-94 pollici quadrati. L'analisi di laboratorio dello sweetspot della Max 200 G. Tensione consigliata: indicata quasi sempre direttamente sul telaio della racchetta è costituita dai valori massimi e minimi entro i quali, secondo il produttore è meglio mantenersi per sfruttare al meglio le caratteristiche dell’attrezzo. Ecco perché una grande testa di racchetta è particolarmente adatta ai principianti. Oggi esistono molti modelli di racchetta di lunghezza superiore alla standard (tra i 70 e i 71 centimetri).Una racchetta più lunga aggiunge un po’ di allungo nei colpi da fondocampo e nel servizio, dove garantisce una leva maggiore. Tenete la mano tesa e posizionate il righello lungo la parte interna del vostro anulare (vedi foto). In generale, le dimensioni della testa di una racchetta hanno un’influenza diretta sulla potenza complessiva di una racchetta. Passacorde: fori collocati lungo l’ovale della racchetta, attraverso cui avviene il passaggio della corda, in uno o due spezzoni. Prendete ora l’indice dell’altra mano e cercate di posizionarla nello spazio tra la punta dell’anulare e il palmo della mano (vedi foto). La tendenza generale, è in realtà di consigliare un range di tensioni più elevate rispetto alla media d’uso non solo dei praticanti comuni, ma degli stessi professionisti. Le racchette con impugnatura pesante hanno un punto di bilanciamento inferiore a 33 cm. Ovale: anche detto “Piatto corde”, dalla forma ellittica, più o meno allungata, a seconda delle dimensioni. Se sei un principiante, ti consigliamo di scegliere un telaio rigido. Grommet, sweet spot, overgrip: quando si entra in un negozio specializzato si sentono parole strane, misteriose. Se il punto di bilanciamento è superiore a questo valore, la racchetta è pesante in alto. Ottima anche per i giocatori di doppio che vogliono aumentare il ritmo. Ogni giocatore in funzione del piatto corde della sua racchetta, della natura della sua corda, del suo stile e del suo livello di gioco, sceglie la tensione che gli è più congeniale. La testa della racchetta è il volto della racchetta da tennis. A parità di forza impressa al colpo, una testa più ampia offrirà più potenza di una testa più piccola. Bilanziamento 7. HEAD Novak 25 Ottima racchetta, indicata in particolare per i ragazzi tra gli 8 e i 10 anni. La maggior parte dei giocatori esperti e dei professionisti preferisce uno schema corde chiuso. Se volete giocare una racchetta con molto controllo, allora questo telaio fa proprio al caso vostro. Peso 6. Racchetta da tennis Fusion XL per tennisti amatoriali con poca esperienza; piatto corde: 16×19, bilanciata verso il manico (33 cm) Realizzata con la lega AirLite per ottenere un telaio leggero, potenza e durabilità, piatto corde di dimensioni extra per ottenere maggiore potenza, tolleranza e uno sweetspot più ampio Tensioni più alte, maggior controllo (se si hanno mezzi tecnici e fisici adeguati). Puoi scegliere tra quattro diverse misure di testa: Midsize, Midplus, Oversize e Super Oversize. Oggi sono pochi i tennisti che, nonostante piatti corde ampi, superano i 25/26 kg di tensione. Nella nostra guida all’incordatura vi mostriamo ciò che dovete considerare quando fate la vostra scelta. Alla scoperta della terminologia da sapere per orientarsi al meglio quando si deve scegliere un nuovo attrezzo o personalizzare il nostro per ottenere le migliori prestazioni. C’è chi dice che sia meglio utilizzare la misura di grip più grande possibile. Racchetta da tennis Head Speed MP. Una racchetta di lunghezza standard è generalmente più facile da manovrare di una racchetta a corpo lungo. Una componente importante della testa della racchetta è l’incordatura. Un piatto corde da 102in 2 a 120in 2 avrà un utilizzo più semplice e genererà una potenza di rotazione superiore sulla palla. Poiché ogni giocatore ha preferenze e abilità diverse, non esiste una risposta generale alla domanda sulla racchetta giusta. E’ difficile che a spessori elevati corrisponda anche una elevata capacità di imprimere rotazioni in top spin. La palla non può quindi più penetrare così profondamente nel piatto corde quando si colpisce la palla. Se la racchetta da tennis non è ancora incordata, alcuni produttori offrono di incordare la racchetta con l’incordatura desiderata. Si ha quindi meno controllo sul proprio swing. La larghezza del fascio è la cifra chiave per l’altezza o lo spessore del telaio della racchetta. Racchette da tennis. Ad esempio, con uno schema corde 16×19, la racchetta ha 16 corde principali e 19 corde incrociate. Le vibrazioni sono minime quando si colpisce la palla nel Punto Nodale (vedi) del piatto corde. Gola: area di congiunzione tra impugnatura e ovale, costituita da due bracci che si allungano a sostegno del piatto corde. I valori oscillano tra un minimo di 17/18 mm fino a un massimo di 28/30 mm. A parità di tensione e di piatto corde, un reticolo meno fitto si fa sentire meno rigido all’impatto e, grazie a una maggiore penetrazione della palla, è in grado di dare più rotazione. La misura della testa della racchetta si misura in pollici² o cm². Rigidità: questo dato esprime semplicemente il grado di flessione del telaio all’impatto con la palla. Essa è indicata su una scala da molto flessibile (0 RA) a molto rigida (100 RA). D’altra parte, la manovrabilità della racchetta ne soffre. Questa rapida guida ti aiuterà a scegliere la racchetta da tennis che meglio si adatta al tuo livello e alle tue caratteristiche di gioco. Oversize: dimensione del piatto corde che supera i 105 pollici quadrati (678 cm²). Nel seguente post vedremo quanti tipi di forma e dimensioni possiamo trovare al momento di acquistare la nostra racchetta da padel.. Quando vogliamo comprare una racchetta ci troviamo davanti ad una delle domande più comuni tra gli appassionati del padel, ovvero: che racchetta scegliere? Ponte: parte inferiore dell’ovale che ospita il passaggio delle corde verticali centrali. Lunghezza: 69,8 cm. Questo vi dà anche un migliore controllo. Dimensione della testa 2. La racchetta Speed HP di Head, in grafite con un piatto corde da 645 cmq, è indicata per i giocatori che praticano regolarmente il tennis, ma non in maniera professionistica. Suggerimento: quando si acquista una racchetta da tennis, assicurarsi che venga consegnata con o senza corde. Potenza: la capacità di una racchetta di generare potenza, peso e profondità di palla. Prendiamo ora in esame le caratteristiche principali della nostra racchetta: peso, bilanciamento, dimensione piatto, schema corde (string pattern), lunghezza telaio. Longbody: è il termine con cui vengono definite le racchette di lunghezza superiore ai tradizionali 68,5 centimetri (27 pollici). Lunghezza 3. L’unità di misura dell’altezza del telaio è il millimetro. In linea di massima a maggiore spessore del telaio corrisponde maggiore rigidità e, a differenza di quanto si potrebbe comunemente pensare, spesso i telai pensati per il tennista di club sono più rigidi di quelli dei professionisti. Le racchette moderne tendono a mantenere valori elevati di inerzia, di attitudine alla spinta contenendo il peso complessivo ma spostando pesi e masse verso la testa della racchetta. Di conseguenza, la distanza tra le corde è maggiore. La racchetta da tennis può essere divisa in tre sezioni: Il manico, il collo e la testa. Le racchette sono disponibili in una gamma di lunghezze che varia tra 68.5-74 cm, che è il limite regolamentare per la partecipazione ai tornei. La dimensione della testa della racchetta indica la dimensione della faccia di una racchetta da tennis. Con i pesi piuma di oggi, rischierebbero di non far arrivare la palla a scavalcare la rete. Soprattutto se avete iniziato a giocare a tennis solo di recente e la vostra potenza non è ancora così grande. Comparse nei primi anni ’90, Michael Chang ne fu uno dei primi e più celebri utilizzatori. Sentirsi libero di scegliere fra tante racchette non ha prezzo per un vero appassionato. Questa racchetta all-around è la via di mezzo tra una racchetta pesante per la testa e una leggera per la testa. Ciò significa che è possibile generare un’accelerazione maggiore. Le racchette con impugnatura pesante hanno un punto di bilanciamento inferiore a 33 cm. La sua collocazione all’interno dell’ovale della racchetta ne modifica anche il bilanciamento (esempio tipico , a “ore tre” e “ore nove”) verso la testa, generado potenza ma riducendo la maneggevolezza. Sweetspot: Per sweetspot si intende quell’area del piatto corde in grado di offrire la massima spinta e il miglior controllo producendo meno vibrazioni e shock da impatto. Lo shock, più delle vibrazioni, è ritenuto il responsabile di tanti malanni al braccio dei tennisti. Gli schemi di corde più comuni delle racchette da tennis sono 16×19 o 18×20.

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