SALVIA PRATENSIS RIPIENA IN PASTELLA
Per i crackers, impastate assieme tutti gli ingredienti, fate attenzione a regolare la quantità di acqua perchè potrebbe servirne di più o di meno in base alla vostra farina, comunque dovete ottenere un’impasto molto morbido ma non appiccicoso. Lavate e asciugate bene il timo, inserite le foglioline nell’impasto. Avvolgete tutto nella pellicola per alimenti e lasciate riposare circa venti minuti.
Eliminate il torsolo delle mele lasciando un buco di un paio di centimetri di diametro e tagliatene delle fette rotonde alte circa mezzo cm, fate scaldare il miele, scioglietevi dentro lo zafferano e spennellate la miscela su entrambi i lati delle rondelle di mele.
Grattugiate il pecorino con una grattugia dai fori grossi, unitelo alla ricotta e amalgamate.
Tagliate le fette di speck in strisce larghe 1.5 cm per il senso della lunghezza.
Stendete la pasta alta circa 3-4 mm, tagliate dei cerchi un po più larghi delle mele e cuoceteli per 7-8 minuti a 180° forno statico. Togliete dal forno, al centro di ogni cerchio mettete un cucchiaino abbondante di mousse di ricotta e pecorino, adagiate sopra la fetta di mela (la mousse dovrebbe rimanere dove si trova il buco della mela) avvolgete attorno al buco della mela la fetta di speck, al centro posizionate un quarto di una noce, infornate nuovamente per altri 12-15 minuti circa, controllare la cottura, quando i carackers saranno dorati togliete dal forno.
Ormai son passati una decina di giorni dall’uscita del numero 2 di TASTE&MORE nel quale sono presenti delle mie ricette, sono come sempre molto orgogliosa e questo mese ancor di più dato che la foto in copertina è la mia, ve la lascio quindi qui sotto da sfogliare!!
Ne approfitto di questo post per scusarmi con tutti voi che con regolarità mi lasciate commenti e passate da questo blog, nelle ultime due settimane ho avuto parecchi impegni e poco tempo da dedicarvi/mi, per ultimo mio nonno da giovedì scorso è all’opedale purtroppo ormai agli ultimi giorni e noi ci stiamo alternando per lasciarlo solo il meno possibile visto che è perfettamente lucido e sicuramente chiaccherare gli fa piacere!
Inoltre vorrei chiarire una cosa, credo di esser passata almeno una volta a visitare praticamente tutti i blog di chi mi ha lasciato un commento (se qualcuno mi fosse involontariamente sfuggito, vi chiedo di farmelo presente), non credo, di chi si è solo iscritto come follower anche perchè non sempre controllo i nuovi iscritti!! Vi scrivo questo perchè son rimasta spiacevolmente stupita da un commento alla mia ultima ricetta, in cui un nuovo follower avanzava pretese dandomi una scadenza per poter visitare il suo blog, ma io dico… scherziamo, addirittura con i giorni contati altrimenti “alzo i tacchi e me ne vado…” ma vai pure!!!
Sia chiaro io ho grandissimo rispetto per tutti quelli che utilizzano il loro tempo per passare da qui e per questo continuerò sempre a ringraziarvi ma così no, l’arroganza e le pretese per favore no!!!
Io passo da tanti blog che mi piacciono e dai quali non ho mai avuto un commento indietro, ma io non pretendo niente, sta a me continuare o meno a visitarli, non mi piace “mi iscrivo al tuo blog se ricambi”, mi piace “se ti va passa a trovarmi”
Ricordo benissimo all’apertura del blog senza follower e nessun commento per tanti post come mi sentivo, ma non mi son mai permessa di pretendere da nessuno si essere seguita e ripeto, ringrazio tutti quelli che passano perchè niente è dovuto!!!
Detto questo non so quanto tempo avrò nei prossimi giorni per passare da voi o rispondere ai commenti, confido nella vostra comprensione!!!
clicca sulla foto per vedere la ricetta
Non ce la faccio!!! questa volta non ce la faccio, non ho avuto la “folgorazione”.. e poi all’improvviso.. una serie di coincidenze mi hanno portato alla meta, nel senso opposto a quello che dovrebbe essere, ma l’importante è arrivare!!
lui.. “ho tanta voglia di hamburger!!”
io.. “Sabato prendiamo il treno e facciamo un giro a Bologna, ci sono i saldi, c’è il McDonald’s, c’è l’Eataly.. “
alla fine però il pranzo a base di “panini” salta per un gustoso pranzetto proprio all’ Eataly, e qui compriamo gli Hamburgher di strolghino realizzati con l’impasto fresco del famoso strolghino di
culatello, il rè della norcineria italiana, con poco sale di Cervia e tipiche spezie naturali.
“ma te lo faccio io l’hamburger!!!”
Ho sempre conosciuto lo strolghino come salame tipico parmense e in quella versione lo trovo eccellente per questo non potevo non provare l’hamburger, e devo dire che non mi ha deluso, è molto saporito e gustoso, si presenta con un colore rosato diverso dalla solita svizzera.
Quindi oggi mi dedico subito alla realizzazione dei panini, per la ricetta ho preso ispirazione da qui, ma ho variato alcune dosi e sopratutto ho aumentato la quantità di lievito giusto perchè avevo neccessità di accorciare i tempi di lievitazione rispetto ai suoi anche se comunque servono circa 5 ore più la cottura.
Ed eccola… la “folgorazione”, anche se l’origne di questa tipologia di alimento pare sia Europea (da amburghese.. Amburgo) la diffusione è avvenuta in America tramite le catene di fast food.
Io ho voluto usare tutti ingredienti nostrani e quindi oggi mentre lo preparavo ho pensato, “il mio hamburger vuole fare l’americano.. ma se sotto sotto è tutto italiano!!” e così con questa ricetta posso partecipare al contest di Elisa che questo mese prevedeva la contaminazione con la musica !!
inoltre vorrei ringraziare di cuore Paola per avermi donato questo premio
ARANCINE MONTANARE
per le arancine
330 gr di riso viallone nano
1 cipolla piccola
850 ml di brodo vegetale*
1/3 di una bustina di zafferano
olio evo
17 gr di burro
17 gr di parmigiano
Per il ripieno,in un tegamino fate sciogliere il burro al tartufo, unite la farina, mescolate energicamente per evitare la formazione di grumi, unite il latte sempre mescolando, salate e continuate a cuocere finchè la besciamella sarà densa e comunque appena inizia a bollire. Lasciate raffreddare.
In padella soffriggete con poco olio evo la salsiccia, unite i funghi e continuate a cuocere.
A cottura ultimata togliete dal fuoco e fate intiepidire, unite la fontina tagliata a cubetti e infine incorporate la besciamella al tartufo.
“il 18 novembre faccio il battesimo di Elisabetta.. pensavamo di far fare il buffet a catering Tiziana..”
“a si.. chi è??”
“sei tu”
beh.. detta così posso sembrare tonta.. ma non me l’aspettavo così all’improvviso sentirmi chiamare catering..
Ma le sosprese non sono finite… gli invitati sono circa 100.. 0.0.. e tutti che mi dicono “ma forse non ti rendi conto.. ma sei matta..” sarà stata la mia solita incoscienza ma io ho detto di si.. in effetti non mi rendevo conto bene, non ci ho pensato molto per non farmi prendere dall’ansia ma ora che ce l’ho fatta penso “ma come ho fatto.. in due in un giorno e mezzo per un centinaio di persone??”
Penso di essermi organizzata bene, è circa un mese e mezzo che lo so e da allora ho iniziato a fare una ricerca dalle cose già provate, ho fatto un elenco delle ricette, una lista di ingredienti con tutte le quantità, ho fatto una scaletta delle cose da fare e poi ho messo le mani in pasta.. è stata dura, direi stancate.. non ho fatto tutto da sola però.. sono stata supportata dal mio validissimo aiutante.. lui che mi ha degnamente supportata.. GRAZIE!!
A dirla tutta non sapevo esattamente le quantità, dicono di considerare 5-6 pezzi a persona ma secondo me per un buffet-pranzo sono pochi, quindi son andata un po’ a istinto.. man mano che le cose erano pronte le traserivo nei vassoi poi nelle scatole da trasporto quindi non mi son resa conto di quante cose stavano uscendo dal forno.. sarà poco.. sarà troppo??? quando ho visto le tavole del buffet ho pensato “e se non le riempio??” poi ho iniziato a stendere i vassoi e mi son resa conto che non ci stava tutto, ho dovuto aggiungerne un’altro.. che soddisfazione.. sono stata molto felice di com’è andata e anche per i compliemnti ricevuti!!
ecco il mio buffet
-mini semidolci farciti (p. crudo, salame, speck, p.cotto con fontina, pomodoro e mozzarella)
-mini hot dog
-mini fagottini ripieni agli spinaci e ricotta
-pizzette di sfoglia alla ricotta (margherita, funghi, wustel)
-fagottini di sfoglia ripieni al tonno e ricotta
-grissini di sfoglia con senape, p.crudo e parmigiano
-tartellette di brisè al parmigiano e mousse al p.cotto
-tartellette di brisè con ripieno di zucca
-tartellette di brisè con ripieno alle erbe e philadelphia feta e pomodorini confit
-tartellette ai cipollotti e crema
-cubetti di brisè ripieni alle zucchine e scamorza affumicata
-schiacciatina al pesto con patate
.focaccia ripiena con salsiccia e funghi
-quiche loraine
-cubetti di polenta con pesto di lardo
-insalata di pere, rucola, pecorino, insalata e aceto balsamico
-torta di patate, mozzarella e pomodorini secchi
-cous cous zucca e salsiccia
-cous cous piselli, carote, fagiolini e ceci
– penne al pomodoro con prosciutto cotto e funghi
purtroppo non ho più tempo per rispettare le regole del gioco, ma ricevo sempre molto volentieri questi pensieri lo dedico a tutte quelle amiche che ogni giorno passano da qui
GRAZIE A VOI!!!!