CUBETTI ALLE BABANE E COCCO
E’ ottima per la merenda e ha un’odore un po esotico!!!
1 pizzico di sale
Allora.. domani è il 28 aprile… benissimo.. ultimo giorno per partecipare all’ MTC.. e mi viene quasi da dire.. perfortuna, per voi.. altrimenti io vado avanti a frangipane, ho appena comprato 1 kg di farina di mandorle.. avrò qualche problema??!?!! no va beh.. comunque la uso spesso quindi non è grave!!!
La lista delle ricette arrivate a MENU TURISTICO sono un’infinità e tutte davvero interessanti.. ma come farà Ambra a sceglierne una sola?!?!? mamma mia che lavorone!!! Volevo cogliere l’occasione per far tanti complimenti a tutte le partecipanti e alle fantastiche Alessandra e Daniela che trovano pure il tempo di commentarle tutte!!
Se non l’aveste ancora capito sono pronta per lasciarvi la mia quarta e decisamente ultima frangipane… spero che per partecipare vada bene perchè è una versione un pooo.. un po destrutturata!!
Questa ricetta è davvero rapida.. per chiudere in semplicità il mio poker!!!
30 gr di fecola di patate/maizena
Vorrei dire che questa è l’ultima ma mentirei… è si.. mi vengono le idee e non riesco a resistere, devo cucinare… devo cucinare questo frangipane un’altra volta.. e già ne ho in mente un’altra!!! aaahhhh “fortuna” che poi finisce questa sfida altrimenti dovrei far arrivare un tir carico di farina di mandorle o.o
Questa mi è balzata alla mente oggi al lavoro.. e ora penserete “questa non fa proprio un… ” nooo è che era un’attimo che non richiedeva una gran concentrazione così la mia fantasia in questi momenti vaga e oggi è caduta su delle pesche.. e perchè non farle col frangipane??!!? questo dolcetto mi piace molto e mi ricorda mia mamma perchè lei le faceva, e le fa ancora, spesso e mi piacevano tanto, lei usa i mezzi gusci di noci, naturalmente intatti, li strofina con un panno unto e ci appoggia sopra la frolla in modo che vengano le mezze pesche già con l’incavo.. non so se sia una sua invenzione ma io lo trovo un buon metodo artigianale.. della serie quando ancora non esistevano stampi e stampini di ogni tipo… io invece, figlia della modernità, mi son fatta aiutare dagli stampi multiporzione in silicone.. sono venute benissimo e sopratutto tutte uguali!! Ho voluto però mantenere la ricetta di mia mamma per la frolla.
con questa ricetta partecipo ancora la contest MTC di aprile
Ed eccomi ancora alle prese con il frangipane di Ambra.. questo contest occupa i miei pensieri.. ma creerà dipendenza!?!??
Oggi ho sfornato un frangipane vestito da cupcake.. buonooooo!!!!
E’ per la prima volta che mi appresto a partecipare all’ MTC, sinceramente ne sono venuta a conoscenza da poco, anche perchè il mio blog ha circa due mesi di vita, vedevo tutte queste ricette di crepè.. crepè di ogni tipo, dolci, salate, torte di crepe, involtini… tutte con la ricetta della stessa persona e mi chiedevo se fossero tutte state contagiate dalla crepemania.. allora son andata leggeremente a fondo e sono approdata da Alessandra e Daniela, mi sono letta bene il regolamento e ho chiesto di partecipare… poi ha vinto Ambra e come tante di voi ho iniziato a tremare e ho pensato.. “mannaggia a me, mi lancio sempre in ste cose senza pensare tanto poi vedrai con che ricetta dovrò scontrarmi.. potevo aspettate un po”.. è che il tema delle crepe mi piaceva tanto e quindi presa dall’entusiasmo mi son buttata!!! Alla fine però son contenta perchè a dispetto di tutti i pensieri Ambra a proposto un dolce che sinceramente ho già fatto e poi adoro le mandorle.. quindi all’opera!!!
Ho pensato di contrastare il sapore dolce del frangipane con l’aspro del limone e della confettura di bacche di sambuco al sangiovese.. questa particolarissima confettura, dolce e leggermente aspra, l’ho comprata in una macelleria-gastronomia ed è buonissima specialmente abbinata alla ricotta.
MAI AVUTO UNA RICETTA CON UN TITOLO COSI’ LUNGO O.o e ho evitato di scrivere “su crema inglese”!!!
E oggi la torta che ho portato dai miei… avevo detto che si trattava di cioccolato.. beh ho fatto una bella torta a forma di uovo di pasqua.. mi sembrava un’idea carina.. direi che ne sono stata soddisfatta!!!
Per questa torta ho preso diverse preparazioni di Pinella una vera maga dei dolci e mia grande ispiratrice, ho solo modificato la mousse perchè non ho messo il caffè!!
La torta al cioccolato di base la rifarò senz’altro da mangiare da sola perchè è strepitosa, sofficissima, leggera.. e ovviamente quella che ho prelevato per svuotarla è stata un’ottima colazione!!!
Montate la mousse al gianduia e decorate il vostro uovo!!!
Poi ovviamente qualcosa che non va succede sempre, e sempre quando il dolce è per qualcun’altro… questo giro la crema per me non era abbastanza densa, non capisco come con sempre le stesse dosi possa variare così tanto di consistenza.. se qualcuna di voi ha un consiglio lo “ascolto” mooolto volentieri.. alla fine però, andava abbastanza bene, forse sono io che vorrei sempre che tutto fosse perfetto!!
Bene ora vi lascio la ricetta per i suoceri.. panna e fragole, niente cioccolata perchè ci sono i nipoti che già avranno la pancia piena di uova di pasqua.. solo qualche decoro per dare la sensazione pasquale!!
La cioccolata per quella dei miei ;-P… poi vi farò sapere!!!
Per la sfoglia, mettete la farina con il burro tagliato a cubetti e il sale, nella planetaria e iniziate a lavorare con la frusta k finchè il composto diventa granuloso, ora aggiungete gradatamente l’acqua, io ne ho messa leggermente meno di quella necessaria perchè stava diventando troppo appiccicoso, quindi regolatevi in base alla vostra farina!! Quando il composto sarà omogeneo mettetelo a riposare mezz’ora in frigo avvolto nella pellicola. Prendete la vostra pasta e su un tagliere infarinato stendete un rettangolo di circa 30×15 ripiegate in tre (la parte alta verso il centro e poi la parte bassa sopra essa) girate di 90° lasciando l’apertura della pasta verso destra, stendete nuovamente e ripiegate in tre. Mettete a riposare in frigo altri 30 minuti poi ripetete altre due pieghe a tre. Infine lasciate riposare e stendete la pasta in un grande rettangolo, tagliate a metà, (oppure ricavate dei cerchi ma sempre più laghi di quello che vi serve perchè un po ritira in cottura) pizzicate con la forchetta mettete un po di zucchero semolato sopra e cuocete a 180° finchè sarà ben dorata, circa 15, 20 min.
Per la pasta biscotto, montate molto bene i tuorli con 65 gr di zucchero, poi montate gli albumi con i restanti 25 gr, setacciate la farina con la fecola e riunite, mescolando delicatamente,tutti i composti. In una teglia ricoperta di carta forno stendete l’impasto a ciraca 1 cm e cuocete a 220° per 5-7 minuti, quando sarà bello colorito è pronto.
Per la crema pasticcera, in un pentolino mettere a scaldare il latte con la panna e la bacca di vaniglia aperta, in una ciotola amalgamate i tuorli con lo zucchero e la farina, versateci sopra il latte caldo e rimettete a cuocere finchè il composto inizia a “muoversi” cioè subito prima che bolla, togliete dal fuoco e continuate a mescolare per circa 1 minuto in modo che sotto la crema non continui a cuocere, mettete la gelatina ben strizzata, che avrete lasciato 10 minuti in ammollo in acqua fredda, mescolate e coprite con la pellicola. Lasciate completamente rafreddare. Quando riprendete la crema mescolatela bene con la frusta, poi montate la panna con dello zucchero a velo e unitela delicatamente. Tagliate le fragole a piccoli pezzetti e uniteli alla crema.
Per la salsa, lavate e tagliate le fragole, mettetele in un pentolino con lo zucchero, lasciate cuocere finchè lo zucchero è sciolto poi frullate il tutto. Le dosi le ho messe indicative, sopratutto per lo zucchero regolatevi in base al gusto, una volta frullato il tutto se vi sembra poco dolce potete aggiungerne, anche per le fragole vanno un po in base alla grandezza.
Prendete un anello per torte e regolatelo della grandezza che desiderate, ora tagliate la pasta sfoglia e la pasta biscotto di questa grandezza, poi foderatelo con la pellicola e appoggiatelo su un piatto. Sul fondo mettete il primo disco di pasta sfoglia versate metà crema poi il disco di pasta biscotto imbevuto di salsa alla fragola (la parte imbevuta va a contatto con la crema) ora imbevete anche l’altra parte, aspettate che assorba e mettete sopra l’altra metà della crema e infine la pasta sfoglia.
Io ho messo tutto a congelare in modo da poterla poi maneggiare e decorare più agevolmente.
Per le decorazioni, montare la panna con lo zucchero a velo, ricoprire tutto il bordo e decorate a piacere con fragole e ovetti di cioccolato!!!