A livello della giunta provinciale vi sono due distinti assessorati, uno per l'intendenza scolastica tedesca e uno per quella italiana. Sul lato italiano vi discende la valle dell'Isarco, su quello austriaco il fiume Sill. Tra i principali ricordiamo il lago di Resia (in assoluto il lago più grande della provincia), il lago di Zoccolo, il lago di Fortezza, il lago di Rio di Pusteria e il lago di Valdaora. Elemento di attenuazione risulta l'apprendimento dell'altra lingua a partire dalla prima o seconda elementare (a mo' di lingua straniera). Le posizioni secessioniste più avanzate sono invece rappresentate dai movimenti Süd-Tiroler Freiheit ("Libertà sudtirolese"), fondato nel 2007 da Eva Klotz (considerata la leader più rappresentativa dell'irredentismo sudtirolese) e Bürger Union für Südtirol (già Union für Südtirol, ovvero "Unione civica per l'Alto Adige"): entrambi predicano l'annessione della provincia all'Austria (oltre a richiedere genericamente una tutela crescente della popolazione germano-ladina) e vengono generalmente collocati a destra, sebbene entrambi tendano a rifiutare etichette ideologiche definite. Una tale legge non è stata ancora approvata dal consiglio provinciale. La provincia controlla la SEL Spa. Regione Trentino-Alto Adige (capoluogo: Trento) L'articolo 116 della Costituzione della Repubblica Italiana a partire dalla riforma costituzionale del 2001 riporta la dicitura Alto Adige/Südtirol[4]: "La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è costituita dalle Province autonome di Trento e di Bolzano". [12] In fonti di lingua francese Sud-Tyrol indica (anche) il Trentino. Telefono info meteo: 0471 270555 0471 271177 Al censimento del 2011 gli abitanti di madrelingua tedesca erano il 69,41%[32]. Nel gruppo linguistico italiano hanno a lungo raccolto forti consensi la Democrazia Cristiana e il Movimento Sociale Italiano, fino al loro scioglimento. Gli abitanti della provincia sono generalmente detti altoatesini. L'Azienda Musei provinciali dirige 10 musei, tra i quali troviamo il noto Museo Archeologico dell’Alto Adige e il Museo di Scienze Naturali. Su questo sito Lei trova informazioni su: Lavoro e occupazione. 19, 1987, pag. Prodotto agroalimentare tipico è lo Speck dell'Alto Adige. Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige, un'altra comunità vetero-cattolica, facente riferimento alla, A Land on the Threshold. Comuni in provincia autonoma di Bolzano. Sociale: domande di contributo per investimenti entro il 1° febbraio Amministrazione | 07.01.2021 Laimburg cerca tecnico di laboratorio: candidature entro il 29 gennaio In seguito all'avvicinamento alla Germania nazista furono implementate le opzioni in Alto Adige. ISBN 88-7014-459-3 Scarica il facsimile di notifica facendo click qui: Ultimo aggiornamento di questa pagina: 26 ottobre 2018 . Molti sforzi vengono fatti per coniugare la crescita con la sostenibilità ambientale. Venne allora istituita la Provincia di Bolzano (1927). il manuale di Hannes Obermair, Klaus Brandstätter, Emanuele Curzel (eds.). L'irredentismo italiano rispetto all'Alto Adige trovava il suo fondamento nel principio della frontiera naturale, rientrando il territorio altoatesino nelle frontiere geografiche della penisola italiana ed essendo il confine del Brennero militarmente rilevante. Il governo provinciale è caratterizzato da una forte continuità personale. Fu Mainardo II a dare alla regione del Tirolo i confini che poi, con minimi ampliamenti, restarono immutati fino al 1918. Nella corrispondenza e nelle comunicazioni orali deve essere usata la lingua del richiedente; quando viene avviata d'ufficio, la corrispondenza si svolge nella lingua presunta del cittadino cui è destinata. "walsch in dialetto altoatesino: qualcosa di simile, ma più calcato, al nostro terrone". In Alto Adige sono presenti 153 musei, collezioni e mostre che vengono sostenute dalla Ripartizione Musei della Provincia. Di particolare rilievo l'itinerario che dalle Alpi Venoste, dove sono i pascoli estivi, arriva in Val Senales e Val Passiria, percorrendo circa 44km; nel 2019 è stata riconosciuta Patrimonio immateriale dell'Umanità UNESCO.[64]. Alle elezioni provinciali del 2018, il gruppo linguistico italiano si è riportato su posizioni più conservatrici, vedendo la Lega Nord affermarsi come primo partito italiano nonché terza forza politica della provincia. Dopo anni di discussione nei consessi nazionali e internazionali nel 1972 l'Alto Adige ottenne un'ampia autonomia separata dal Trentino, racchiusa nel Pacchetto per l'Alto Adige e contenuta nel secondo statuto di autonomia del Trentino-Alto Adige, che consegnava la maggioranza politica al gruppo tedesco e istituzionalizzava la separazione etnica attraverso la cosiddetta proporzionale etnica. Fino alla metà degli anni cinquanta la Democrazia Cristiana e la Südtiroler Volkspartei, il partito di riferimento della popolazione di lingua tedesca, guidato originariamente da membri della Resistenza al nazismo, collaborarono dunque nella gestione dell'ente regionale, che poté svilupparsi anche economicamente. Nel complesso l'intervento pubblico nell'economia è piuttosto pronunciato in Alto Adige, il che si riflette anche nella creazione di numerosi posti di lavoro pubblici, che ammontano a quasi 40.000.[61]. Ma il settore economico di gran lunga più importante è il turismo: rinomate stazioni sciistiche (Plan de Corones, Sellaronda, Plose), le terme a Merano, l'offerta culturale di Bolzano (tra cui il museo archeologico provinciale di Bolzano e il Museion[56]), la bellezza del paesaggio e l'ottima cucina altoatesina attirano ogni anno milioni di turisti. La parte settentrionale dell'odierno Alto Adige venne divisa fra le due province Rezia (Raetia prima e Raetia secunda) e Norico (Noricum), mentre quella meridionale che includeva la Val d'Adige fino all'altezza di Merano venne inclusa nella Regio X Venetia et Histria. Guarda tutte le offerte. Capoluogo della Provincia : Bolzano. Lo statuto ripristinò l'insegnamento del tedesco e stabilì la toponomastica bilingue. Nel neonato stato italiano il processo di unificazione non fu considerato completo, poiché molti territori abitati da comunità italiane restavano sotto controllo austriaco e si consolidò di conseguenza l'irredentismo, che coinvolse pure l'odierno Alto Adige, anche se in base al censimento austriaco del 1910 solo una esigua minoranza della popolazione si dichiarava italofona e il 90% risultava germanofono. Accanto a gruppi estremistici di lingua tedesca, in particolare Ein Tirol, favorevoli al distacco dallo stato italiano, comparvero anche organizzazioni italiane, come l'Associazione Protezione Italiani e il Movimento Italiano Alto Adige, contrarie ai provvedimenti contenuti nel secondo statuto di autonomia. Consulta le regole e le raccomandazioni della Protezione civile e dell'Azienda sanitaria. 847 del codice civile; ordinamento dei "masi chiusi" (Erbhof) e delle comunità familiari rette da antichi statuti o consuetudini; artigianato; edilizia comunque sovvenzionata, totalmente o parzialmente, da finanziamenti a carattere pubblico, comprese le agevolazioni per la costruzione di case popolari in località colpite da calamità e le attività che enti a carattere extra provinciale, esercitano nella provincia con finanziamenti pubblici; porti lacuali; fiere e mercati; opere di prevenzione e di pronto soccorso per calamità pubbliche; miniere, comprese le acque minerali e termali, cave e torbiere; caccia e pesca; alpicoltura e parchi per la protezione della flora e della fauna; viabilità, acquedotti e lavori pubblici di interesse provinciale; comunicazioni e trasporti di interesse provinciale, compresi la regolamentazione tecnica e l'esercizio degli impianti di funivia; assunzione diretta di servizi pubblici e loro gestione a mezzo di aziende speciali; turismo e industria alberghiera, compresi le guide, i portatori alpini, i maestri e le scuole di sci; agricoltura, foreste e corpo forestale, patrimonio zootecnico e ittico, istituti fitopatologici, consorzi agrari e stazioni agrarie sperimentali, servizi antigrandine, bonifica; espropriazione per pubblica utilità per tutte le materie di competenza provinciale; costituzione e funzionamento di commissioni comunali e provinciali per l'assistenza e l'orientamento dei lavoratori nel collocamento; opere idrauliche della terza, quarta e quinta categoria; assistenza e beneficenza pubblica; scuola materna; assistenza scolastica per i settori di istruzione in cui la provincia ha competenza legislativa; edilizia scolastica; addestramento e formazione professionale. Tra le più belle si annoverano: le cascate di Stanghe, a Racines, nei pressi di Vipiteno, le cascate di Riva, a Campo Tures in valle Aurina, la cascata di Parcines, a Parcines in Val Venosta, la più alta dell'Alto Adige. [52] La provincia autonoma dispone di 9.000 euro di risorse all'anno per ognuno dei suoi abitanti, superati dai 12.000 della Valle d'Aosta, contro i 2.000 della Lombardia. Dati Statistici sulla Provincia: Distribuzione per Età: Statistiche sulla Provincia di Bolzano: Codici: Codice Istat: 021: ISO 3166-2: IT-BZ: NUTS: ITD10: Aziende e Servizi: Annunci Offerte Lavoro Bolzano e provincia: Cinema e Film: Noleggio e Vendita DVD Bolzano: Società Recupero Crediti Bolzano Tutto ciò ha creato un notevole benessere. Elenco dei comuni della provincia autonoma di Bolzano in ordine alfabetico con la distribuzione della popolazione residente. Il gruppo tedescofono è maggioritario in 102 comuni su 116 (con una punta del 100% a Martello), di questi in ben 77 comuni il gruppo linguistico tedesco costituisce più del 90% dei residenti. Sono rette da una giunta comprensoriale (Bezirksausschuss), presieduta da un presidente comprensoriale (Bezirkspräsident), entrambi eletti dal consiglio comprensoriale (Bezirksrat), i cui membri sono scelti dai comuni con un complesso sistema di voto, per la rappresentanza di tutti i gruppi linguistici e politici. BOLZANO È DA VIVERE. Assieme alla provincia autonoma di Trento e al Tirolo, costituisce l'Euroregione Tirolo-Alto Adige-Trentino, corrispondente (con buona approssimazione) al terr… Date le caratteristiche geografiche, in provincia di Bolzano prevalgono (in termini di numero di praticanti e seguito di pubblico) gli sport invernali. In base ai risultati si procede all'assegnazione dei posti negli impieghi pubblici, delle case popolari, dei contributi per enti e associazioni, secondo il sistema della proporzionale etnica. La pagina Facebook ufficiale della Provincia di Bolzano .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}La linea della Südtiroler Volkspartei venne da allora dettata da nuovi elementi che realizzarono la separazione fra persone di lingua italiana e tedesca in tutti i luoghi, pubblici (a partire dalle scuole) e privati (nelle associazioni), anche al fine di prevenire matrimoni mistilingui[senza fonte]. Oggetto Stato; 1: Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - Area strategie d'acquisto 026393/2020 AOV/SA 01/2020 APPARECCHIATURE INFORMATICHE, SOFTWARE E SERVIZI DI INSTALLAZIONE (ICT 2020) Bando di abilitazione al mercato elettronico: In corso La messa viene di norma celebrata in lingua italiana o tedesca, ma talora si tende ad alternare le due lingue durante la funzione (la cosiddetta "messa bilingue"). La lingua ladina è usata nelle scuole materne ed è insegnata nelle scuole delle località ladine. La stampa e il clero di lingua tedesca si inserirono nella controversia etnica evocando una "marcia della morte" orchestrata dal Governo italiano ai danni della popolazione di lingua tedesca attraverso l'industrializzazione e l'immigrazione da altre regioni d'Italia. Dopo la riforma dello statuto regionale del Trentino-Alto Adige, risalente al 1972, la provincia è stata investita di un ampio potere di legiferare (nello statuto del 1948 questo potere era marginale). I cittadini di lingua tedesca della provincia di Bolzano hanno facoltà di usare la loro lingua nei rapporti con gli uffici giudiziari e con gli organi e uffici della pubblica amministrazione, nonché con i concessionari di servizi di pubblico interesse. Oltre 1800 offerte d’impiego in tutti i settori sono consultabili gratuitamente online. Una piattaforma aperta e gratuita sulla quale vengono pubblicati gli appuntamenti culturali promossi dai membri della community. Tra di essi il più longevo è stato Silvius Magnago, governatore dell'Alto Adige per quasi trent'anni (dal 1960 al 1989); il suo successore, Luis Durnwalder, è stato presidente dal 1989 al 2014. La pacificazione fu raggiunta sul finire degli anni ottanta del Novecento e ha coinciso con un lungo periodo di prosperità economica, fino allo scoppio della crisi dell'Eurozona. M. T. Finetto, S. Fratemali, C. Zucal, Identità, persone, ambiente. eJobLavoro, la borsa lavoro dell’Alto Adige è il portale lavoro della provincia di Bolzano per accedere a offerte di lavoro per personale specializzato, qualificato e dirigenziale, oltre ad annunci relativi a lavori rivolti a studenti, lavoro estivo, apprendistato, lavoro part time e lavoro occasionale, tirocini e praticantati. Alle elezioni provinciali del 2003 il partito più forte è stato Alleanza Nazionale, a quelle del 2008 Il Popolo della Libertà (che però ha raccolto meno voti di Alleanza Nazionale e Forza Italia insieme). Comune italiano di circa 100.000 abitanti, Bolzano è il capoluogo dell'omonima provincia autonoma in Trentino-Alto Adige.Oltre all'italiano, parlato da più del 70% della popolazione, la città ha come lingue ufficiali anche il tedesco e il ladino. Per la ricerca delle Città e dei Borghi nella Provincia di Bolzano seguire i link sottostanti, oppure utilizzare l'apposita casella di ricerca. La radicalizzazione portò alla nascita di movimenti terroristici: il Gruppo Stieler, autore di diversi danneggiamenti; il Comitato per la liberazione del Sudtirolo, che perseguì anche una strategia stragista. Per quanto concerne invece i centri a maggiore presenza italofona, la provincia e le assemblee parlamentari nazionali ed europee, essa si è presentata a lungo in alleanza con la Democrazia Cristiana; esaurito il ciclo di tale partito, ha dapprima stretto accordi con le coalizioni di centrosinistra, quindi con il Partito Democratico, mantenendo però sempre totale autonomia decisionale e libertà di coscienza politica. Pur rimanendo una regione con un saldo legame con la tradizione cattolica, anche l'Alto Adige si sta muovendo lentamente verso un processo di laicizzazione.[63]. Ci sono anche canali televisivi locali privati, di cui in lingua italiana RTTR, Video 33 e Alto Adige TV, in lingua tedesca SDF. I comuni o le frazioni dell'Alto Adige che portano il nome di un santo hanno, nel corrispondente in lingua tedesca, l'abbreviazione St. che corrisponde a "Sankt" (ad esempio Sankt Christina in Gröden). © 2021 Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige Anche le parrocchie si dividono in italiane e tedesche, ma si trovano anche parrocchie bilingui (a Bolzano sono 10 su 18). In seguito alla vittoria italiana il Trattato di Saint-Germain confermò il passaggio dell'Alto Adige al Regno d'Italia, il 10 settembre 1919. Nel corso del XII secolo iniziò l'ascesa delle casate nobiliari a scapito del potere dei due principi vescovi. A Bolzano è presente da più di un secolo la più numerosa comunità evangelico-luterana della provincia composta da circa 600 fedeli con una propria chiesa e un proprio pastore. Alla fine del 2019 si contavano 532 080 abitanti, di cui 50 936 stranieri (9,5 %, sopra la media nazionale ma sotto quella dell'Italia settentrionale). Tra tutte le pagine tematiche, i servizi e l’elenco telefonico. A seguito dell’esame della domanda, i nuovi diritti d’uso di frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre in ambito locale, per la Sub Area Tecnica 4b – Provincia Autonoma di Bolzano sono RAS (Radiotelevisione Azienda Speciale della Provincia Autonoma di Bolzano), probabilmente unica partecipante al bando. Nel 774 d.C. Carlo Magno sconfisse i Longobardi a Pavia e conquistò il regno longobardo d'Italia. L'Italia mantenne inizialmente la sua neutralità, ma in cambio di concessioni territoriali comprendenti anche l'Alto Adige in base ai termini del trattato segreto di Londra, stipulato nell'aprile 1915, dichiarò guerra all'Austria-Ungheria. 651 were here. Chiusa nel 1991, è stata riaperta nel maggio 2005 e appartiene alla Provincia Autonoma di Bolzano, tramite la propria società di trasporto pubblico SAD. Cfr. Iniziava l'epoca asburgica, interrotta dalle guerre napoleoniche. Tra gli sportivi di maggiore successo si ricordano il pluricampione di sci Gustav Thöni, l'alpinista Reinhold Messner, il tennista Andreas Seppi, lo slittinista Armin Zöggeler e la pattinatrice Carolina Kostner. In fonti di lingua inglese South Tyrol (anche South Tirol) si estende oltre la provincia di Bolzano odierna. Il successivo Trattato di Parigi del 28 febbraio 1810 sancì il passaggio di parti dell'odierna provincia di Bolzano al Regno d'Italia napoleonico: la città di Bolzano, l'Oltradige-Bassa Atesina, una parte rilevante del Salto-Sciliar e una piccola parte del Burgraviato (in particolare l'Alta Val di Non tedesca) furono incorporati nel dipartimento dell'Alto Adige, che comprendeva anche gran parte dell'odierno Trentino; le valli dolomitiche intorno a Dobbiaco furono riunite nel Dipartimento della Piave. È in costruzione la galleria di base del Brennero-BBT di circa 50 km che collegherà Fortezza ad Innsbruck ed è in progetto una nuova linea verso sud che realizzerà un sistema a 4 binari.
Orari Messe San Massimiliano Kolbe Jesi, Josh Richards Fidanzata, Vogatore Con Pesi, Zaino 12 Litri, Comune Di Sirolo Spiagge, Italwin K2 Max Vendita, Didattica A Distanza - Educazione Fisica, Frasi Celebri Di Napoleone In Francese,
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