RAVIOLI ALLA ROBIOLA CON PESTO DI CAVOLO NERO PECORINO E NOCI
Ci sono quelle verdure “sconosciute” che raramente si riescono a trovare al supermercato, poi accada che all’improvviso appaiono e le vedi quasi ovunque… è quello che è successo l’anno scorso con il cavolo nero che dalle mie parti non era comune. L’ho sempre usato nelle mie zuppe con grandissima soddisfazione tanto che è diventato l’ingrediente principale che non può mancare mai. Questa volta però ho deciso di usarlo per fare un pesto che a dire il vero mi è piaciuto più di quanto immaginassi e anche qui a casa ha superato il test a pieni voti. Io l’ho usato per condire una pasta ripiena ma credo che stia benissimo con qualsiasi pasta.
Il pecorino di fossa che ho utilizzato è quello di Sant’Agata Feltria che ha un sapore più delicato rispetto ad altri formaggi di fossa ma rimane pur sempre molto saporito. L’equilibrio del pecorino e del cavolo è comunque molto buono in quanto nessuno dei due sapori prevale sull’altro.
Vi lascio anche un’idea per una zuppa deliziosa con il cavolo nero, topinambur e tanti cereali, la mia ricetta la trovate qui
RAVIOLI ALLA ROBIOLA CON PESTO DI CAVOLO NERO PECORINO E NOCI
- <strong>Per la pasta</strong>
- 190 g di farina 00
- 2 uova
- 200 g di robiola
- pepe nero
- <strong>Per il pesto</strong>
- 60 g di cavolo cavolo nero (foglie tenere)
- 20 g di pecorino di fossa o altro saporito
- 2 noci
- 1/2 spicchio d'aglio
- 40 g di olio extravergine d'oliva
- <strong>Per completare</strong>
- 1 noce
- 4 mezzi pomodorini secchi sott'olio
- Per la pasta, su di un tagliere disponete la farina, con la mano formate un buco al centro, rompete le uova e versatele all’interno.
- Lavorate inizialmente con una forchetta e proseguite a mano fino a formare un impasto omogeneo.
- Lasciate riposare la pasta 30 minuti coperta da un piatto.
- Nel frattempo lavate le foglie tenere del cavolo nero e lessatele 2 minuti in acqua bollente.
- Scolate il cavolo e passatelo immediatamente in acqua fredda, strizzate benissimo le foglie per togliere tutta l’acqua.
- Tritate grossolanamente le foglie e mettetele nel mortaio, unite le noci, il pecorino, l’aglio e una paste dell’olio.
- Con il pestello iniziate a lavorare il pesto aggiungendo l’olio rimasto un po’ per volta.
- Io ho lasciato il pesto un pochino grumoso ma se lo desiderate più liscio basterà pestarlo di più.
- Mettete in una ciotola la robiola ed il pepe nero e lavorate con una forchetta
- Riprendete la pasta e stendetela sottile.
- Tagliate delle strisce alte circa 4 centimetri e a loro volta dividetele in quadri. Disponete al centro una nocciola di robiola piegate formando un triangolo.
- Sigillate bene i bordi e passateli con i rebbi di una forchetta.
- Cuocete la pasta in abbondante acqua salata bollente per circa 3-4 minuti.
- Scolate la pasta e conditela con il pesto di cavolo nero,completate con dei gherigli di noci e i pomodorini secchi tagliati a pezzetti.